Tomba X di Albate

Tomba X, Albate (Como), metà del VI secolo a.C.

La tomba X di Albate presenta il corredo più ricco di tutta la necropoli e testimonia gli onori tributati ai defunti di alto rango nella società golasecchiana intorno alla metà del VI secolo a.C. È una sepoltura femminile, come indicano i tipi di ornamenti in bronzo, corallo e vetro. Il corredo comprende anche una situla e il cosiddetto vaso a anatrelle. La situla, impiegata per contenere bevande durante i banchetti, è qui usata come urna cineraria, privata del manico, probabilmente un richiamo simbolico alla morte che spezza i legami alla vita. Il manufatto è in lamina di bronzo ed è lavorato a sbalzo.

Il vaso a anatrelle che, per la forma particolare e il difficile impiego pratico, viene considerato di uso rituale. Nella mitologia nordica l’uccello acquatico è legato al sole poiché richiama la barca, con prua e poppa a forma di uccello, che trasporta l’astro nel suo viaggio attraverso il cielo.